A un anno dal riconoscimento nel nostro Paese della Lingua dei Segni Italiana, il 28 maggio da parte della Repubblica italiana è prevista una rassegna dedicata alle espressioni artistiche in Lis: dalla poesia al Visual Vernacular, dalla canzone al rap, dalla performance alla narrazione.
auditorium del MAXXI
ingresso libero fino a esaurimento posti
in diretta anche online su questa pagina
accessibile anche al pubblico udente grazie al servizio di interpretariato fornito dall’ENS
per maggiori info scrivere a publicengagement@fondazionemaxxi.it
L’Italia è stato uno degli ultimi paesi della Comunità Europea che non aveva ancora riconosciuto la lingua dei segni nazionale. Questo passaggio epocale, frutto di una battaglia lunga quarant’anni, sta aprendo opportunità nuove per la diffusione e l’apprendimento della LIS e un crescente interesse per una lingua visivo – gestuale che ha caratteristiche linguistiche specifiche e codici espressivi e poetici propri.
La rassegna Ritmi visivi. L’arte in LIS vuole indagare questi ultimi insieme agli artisti e ai performer che li interpretano attraverso le forme più diverse: dalla video performance alla narrazione, dalla canzone al rap, dalla poesia al Visual Vernacular, attraversando un universo espressivo fluido e complesso dove i diversi generi si contaminano e confondono. Le performance saranno l’occasione per parlare con gli artisti e approfondire il loro lavoro.
intervengono
Diana Anselmo, Valentina Bani, Brazzo, Nicola Della Maggiora, Rosaria Giuranna, Daniele Pino
un evento a cura di Rosella Ottolini e Virginia Volterra
con il supporto dell’Ente Nazionale Sordi, Sede Centrale e in collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, LaCAM Language and Communication Across Modalities Laboratory del CNR.