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In ricordo del prof. Viktor GURUZHAPOV

In ricordo del prof. Viktor GURUZHAPOV

de Giorgio Asquini -
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E' scomparso il prof. Viktor GURUZHAPOV, Coordinatore del C.L.M.in Pedagogia e scienze dell’educazione a doppio titolo Sapienza- MGPPU.

Ecco la memoria inviata dalla prof.ssa Veggetti al Rettorato MGPPU.

Sapienza,Villa Mirafiori, sessione estiva Lauree, discussione diplomi a doppio titolo MGPPU

 

Al Rettorato della Università Psicopedagogica MGPPU Mosca In memoria del prof. Viktor GURUZHAPOV nel momento della sua scomparsa

Con profonda tristezza abbiamo appreso della immatura e improvvisa scomparsa del collega Viktor Guruzhapov, Coordinatore del C.L.M.in Pedagogia e scienze dell’educazione a doppio titolo Sapienza- MGPPU.

Abbiamo avuto il privilegio di lavorare con lui intensamente e produttivamente per l’intera durata di circa 10 anni della istituzione del nostro corso di laurea congiunto grazie alla intelligente e profonda empatia del suo carattere.

Ringraziamo il Rettore prof. Vitaly Rubzov per averlo designato alla collaborazione con noi.

La dote principale di Viktor era la sua eccezionale e rara formazione molteplice, che lo rendeva esperto in ambito pedagogico con competenze sia nel settore umanistico, come la storia dell’arte sia nell’ambito scientifico nella psicologia e nella fisica.

A Roma lo ricordiamo entusiasta della città, come ha scritto nei suoi resoconti informativi su una delle Vostre riviste (Noi e il nostro Mondo). Da cittadino del mondo si sentiva a suo agio sia in Via Veneto ricordando Federico Fellini, sia nelle diverse escursioni archeologiche effettuate con gli studenti e promosse dal prof. Lucisano ai Fori e al Colosseo.

In passato aveva presentato al Rettorede La Sapienza Guarini l’intera Galleria Tretjakov di Mosca, di cui era all’epoca Conservatore, durante la visita ufficiale della Delegazione italiana del 2008. A noi ha dato molto, accompagnandoci in un viaggio a S.Pietroburgo e successivamente nel suo paese nativo, la Buryatia.

Qui la sua anima di pittore si era esplicata nella scoperta e trasmissione della potenza leggiadra del fiume Selengà e anche delle tante piccole oasi di ospitalità della capitale Ulan Ude, arrivando fino a farci conoscere il Lago Baykal. 

La sua ultima fatica per noi è consistita nella preparazione del bel contributo per la nostra antologia in cui siamo coautori con le nostre esperienze scientifiche. Purtroppo stava già male e deve essergli costato molto lavorare a questo articolo, che adesso, è tuttavia la nostra gioia a documento della privilegiata collaborazione che abbiamo avuto nel senso della crescita maggiorante della personalità, secondo la concezione del nostro comune riferimento alla psicologia di Davydov e originariamente al Vygotskij.

A tutti i colleghi dell’Università e al Rettore, alla famiglia di Viktor le sincere condoglianze di tutti noi e di tutta la nostra Università.