- Calcolare la distanza d a cui bisogna porre due elettroni in modo che l'intensità della forza elettrostatica tra loro sia uguale alla forza peso che agisce su ciascuno di essi. Si calcoli poi il rapporto R tra la repulsione elettrostatica e l'attrazione gravitazionale tra i due elettroni. (d = 5.1 m; R = 4.20 x 10^42)
- Una piccola sferetta di massa m = 80 g è appesa al soffitto tramite un filo inestensibile. La sferetta ha una carica q1 = 600 nC; alla destra di q1 vi è un'altra sferetta (fissa) che possiede una carica negativa q2 = -900 nC. In condizioni di equilibrio le due sferette sono alla stessa quota, a distanza d = 15 cm l'una dall'altra, con il filo che regge la prima che forma un angolo α con la verticale. Considerando le due sferette puntiformi, si calcoli l'angolo α e la tensione T del filo. (α = 0.27 rad = 15.4°; T = 0.81 N)
- Un granello di polvere di massa m = 1 mg (= 10^-6 Kg) e carica q rimane sospeso ad una distanza h = 4 cm al di sopra di un filo infinito carico con densità di carica uniforme λ = 2 μC/m. Determinare il modulo ed il segno della carica q posseduta dal granello di polvere. Quale dovrebbe essere invece la carica q* del granello se al posto del filo si trovasse una lamina uniformemente carica con densità σ = 2 μC/m²? (q = 11 pC; q* = 87 pC)