Forum Terzo Settore Lombardia, Caritas Ambrosiana, CNCA, Confcooperative, Legacooperative, UNEBA
IL VALORE DELLA CURA.
TUTELARE E INVESTIRE SULLE PROFESSSIONI EDUCATIVE E SOCIALI
PER GARANTIRE I DIRITTI DEI LAVORATORI E DELLE PERSONE DI CUI SI PRENDONO CURA
5 luglio 2022 – ore 9.30-13.00
Caritas Ambrosiana, via S. Bernardino 4, Milano
L’evento verrà trasmesso in diretta streaming
Le professioni di cura, in particolar modo il lavoro in ambito socio-educativo e socio-sanitario svolgono una fondamentale “funzione pubblica” di tutela dei diritti dei cittadini, in particolar modo le fasce più fragili della popolazione. Questa funzione è garantita oggi attraverso forme di collaborazione, coprogettazione e sussidiarietà con il terzo settore, ma negli anni questo virtuoso spazio di corresponsabilità è stato lasciato alla regolamentazione del mercato in una progressiva prevalenza di politiche di contenimento di costi che hanno contribuito a marginalizzare il valore di questi interventi e dei lavoratori che se ne prendono cura.
La competenza richiesta per farsi carico delle persone più fragili, del loro diritto e delle loro storie di vita è di alto profilo e l’inquadramento professionale corrispondente deve oggi trovare (o ritrovare) culturalmente, politicamente ed economicamente un riconoscimento adeguato e coerente.
La mancanza di questo riconoscimento rende sempre meno sostenibili e attrattivi questi “mestieri”, come prospettiva professionale su cui investire e costruire la propria vita; la conseguenza è la difficoltà e in alcuni casi impossibilità di trovare professionisti competenti e disponibili per coprire il fabbisogno dei servizi.
Questa emergenza che le organizzazioni di terzo settore stanno affrontando da mesi, riguarda in particolar modo educatori professionali, ma si allarga al servizio sociale e ad altre professionalità sociosanitarie e ha concorso alle cause che nell’ultimo anno hanno portato alla chiusura di alcuni servizi, a partire dalle comunità educative per minori, probabilmente il servizio più colpito da questa situazione.
Anche i percorsi formativi spesso sbilanciati su una preparazione teorica poco intrecciata con la pratica lavorativa concorre alla difficoltà di trovare personale adatto ad occuparsi di persone che chiedono una maturità relazionale e alcune specifiche competenze che negli ultimi anni si riscontrano con minore frequenza di quanto ha delineato per anni la peculiarità dei lavoratori di questo settore e di questi servizi.
Questo diffuso grido di allarme ha portato un’ampia rete di organizzazioni di terzo settore, impegnate in modo particolare anche se non esclusivo, nell’ambito della protezione e tutela dei minori a proporre uno spazio di confronto interistituzionale per delineare passi concreti capaci di contrastare questa deriva.
Una tavola rotonda in cui analizzare la complessità di un sistema insostenibile e immaginare scenari e percorsi condivisi che rispondano ad alcune domande che oggi non è più possibile rimandare:
- COME DARE O RI-DARE VALORE ALLE PROFESSIONI DI CURA E AI SERVIZI IN CUI OPERANO, RIVEDENDO LE POLITICHE DI INVESTIMENTO E DI BILANCIO PERCHÉ QUESTO SISTEME TORNI AD ESSERE SOSTENIBILE?
- COME RIPENSARE I CONTRATTI DI LAVORO, PERCHÉ CORRISPONDANO AL VALORE REALE DI QUESTE PROFESSIONI NEL GARANTIRE IL BENE COMUNE E LA TUTELA DEI DIRITTI?
- QUALE RICONDIVISIONE DEI CURRICULA FORMATIVI CON I RAPPRESENTANTI DEL MONDO DEL LAVORO, PER UNA RINNOVATA COMPETENZA ADEGUATA E COERENTE AI BISOGNI DELLE PERSONE DI CUI PRENDERSI CURA?
L’evento verrà trasmesso in diretta streaming su www.youtube.com/watch?v=3j54QqSgHlA
Iscrizioni: https://forms.gle/FS6zqy5eST76cgBV6 - Per info: minori@caritasambrosiana.it