Umberto Eco, legge un articolo de "L'internazionale" e racconta di un sondaggio fatto in Gran Bretagna, dice che un quarto degli inglesi pensa che Churchill sia un personaggio di fantasia e invece avrebbero messo tra le persone realmente esistite Sherlock Holmes e Robin Hood.
Sarebbe curioso sapere quale fascia sociale sia stata intervistata, Eco è sorpreso di sapere che molti credano realmente esistiti personaggi di fantasia, infatti fa l'esempio: pensava che da piccolo Buffalo Bill era un personaggio immaginario sino a che il padre non gli rivela che è realmente esistito.
Oggi quando si rivolgono domande ai giovani sul passato, le idee restano vaghe. Il fatto è che il rapporto con il passato è cambiato perché le notizie sul presente non erano molte e oggi con i mezzi di massa si è diffusa un'immensa informazione sul presente, anche notizie false.
Il passato viene presentato attraverso Hollywood, industrie cinematografiche e questo porta la perdita e la confusione tra quello che è reale o finzione. Tutto ciò, vissuto nel passato, sul presente viene visto con molta leggerezza e soprattutto non si impara mai dagli errori del passato.