pensi davvero che studiando tutti i libri nel dettaglio come teoricamente tutti i professori richiedono di fare (ma non c'è una proporzione con i 6 cfu se poi chiedi 1000 pagine in totale da studiare)?
pensi davvero che il tuo modo di fare lezione, per merito di questi 24 cfu studiati in modalità "studiomattoedisperato" invece chein modo pragmatico come la maggioranza degli studenti usa fare, provocherà magicamente un cambiamento nell'atteggiamento dei tuoi allievi?
pensi davvero che la tua autorevolezza dopo questi 24 cfu nei loro confronti possa avere un cambiamento epocale per cui appena entri in classe si siedono tutti zitti e buoni e pendono dalle tue labbra?
pensi davvero che il modo con cui ci hanno proposto di conseguire questi 24 cfu sia da esempio per noi futuri docenti? E che sia da estendere pari pari a quando andremo in classe?
vedo che le tue affermazioni sono dense di messaggi ideologici, e mi ricordano tanto gli atteggiamenti degli insegnanti che ho avuto dalle elementari alle superiori, quelli che leggevano convintamente brani del libro Cuore, io sono abbastanza vecchio per poterlo dire, poi fortunatamente all'università gli insegnanti parlavano più pragmaticamente delle loro materie e meno delle ideologie, ma mi sono scelto la facoltà che mi piaceva, ingegneria, non so se nelle altre continuava la tecnica da libro cuore.
Io ti auguro che le tue convinzioni siano tutte corrette, ho sempre lavorato nel privato e ho un'età assolutamente molto superiore alla media qui dentro, forse anche superiore a quella di molti docenti, conosco amiche e amici che dalla scuola sono scappati prima possibile perché non ce la facevano più a sopportarne il peso, gente di valore, a volte con più lauree e master, gente che ha continuato a studiare una vita, che si è accontentata di prendere pensioni da reddito di cittadinanza pur di non patirne più i problemi, e che mi dice pure che sono un matto a fare un percorso del genere.
A fronte di ciò sentire parlare di massimi sistemi un po' mi fa tenerezza, ma da un altro punto di vista mi irrita anche un po' in quanto questo discutere in modo ideologico senza badare alla sostanza delle cose, ad esempio a chi trovi a scuola, a cosa trovi nelle scuole, anzi a cosa non trovi, allo stato della sicurezza delle scuole (dove nella maggioranza dei casi se facessero una verifica del rispetto delle normative antisismiche e anche semplicemente antincendio dovrebbero chiudere, ma il preside se ne assume di persona la responsabilità, per eroismo o incoscienza non saprei, e le lezioni continuano, mentre nel mondo fuori dalla scuola, tanto per fare un esempio banale, centinaia di sale cinematografiche hanno semplicemente chiuso perché la normativa antincendio non era rispettata e costava troppo l'adeguamento), alle situazioni al contorno, sociali e economiche, alle direttive ministeriali continuamente variabili, contraddittorie, mi porta a credere che sono ragionamenti che allontanano sempre più le soluzioni dei problemi e per questo provo irritazione, già i governi ci imboniscono con chiacchiere inutili e ci creano problemi invece che darci soluzioni e noi da soli dobbiamo autoimbonirci? No grazie.
Il Ministero si preoccupa di imporre ai nuovi docenti una preparazione maggiore e chiede di fare questi 24 cfu, e tu credi davvero che fatti in questo modo risolveranno il problema?
Io non credo che per risolvere il problema della scuolabasti creare dei superinsegnanti, in questo modo il ministero semplicemente scarica il problema sui singoli, ma troppi sono gli elementi da dover migliorare, e gli insegnanti sono importantissimi, ma non basta tutto ciò.
E il 90 % degli insegnanti che troverai, ormai in bourn out da decenni e più demotivati che mai, come gli amici di cui sopra, sottopagati, ma meno di come lo saremo noi, come pensi che influiranno sul problema?