La proposta di legge pur volendo tutelare, attraverso l'istituzione di un ordine, la professione dell'educatore socio pedagogico (professione senza ordine in un mondo di professioni organizzate in ordini) presenta contraddizioni da sanare nel passaggio in Aula. Come la confusione sulla necessità o meno di un esame di Stato e la dimenticanza dell'ambito socio-assistenziale