Quando?

Tempo /ora di osservazione

Dove?

Luogo

Con chi?

Partecipanti

Cosa?

(quali attività /azioni)

Con cosa?

(quali oggetti, materiali, artefatti)

Annotazioni

04/11/2022

Ore 10:32

Durata osservazione: 30 min

Piazzetta delle nefe (Priverno, Latina)

Una classe di 15 bambini divisi in 8 maschietti e 7 femminucce, di età circa 9/10 anni (prima o seconda elementare);

1 insegnante donna di circa 40 anni;

Qualche passante.

I bambini stavano facendo un’uscita con la scuola in ricorrenza della giornata delle forze armate è per questo che avevano la bandierina. Abitando nel centro storico mi è stato possibile osservare dalla finestra della mia cucina. I ragazzi dopo l’ordine della maestra che gli aveva indicato di sedersi ove possibile sulle panchine hanno iniziato a giocare con le bandierine e gli ombrelli. In particolare 3 dei maschietti hanno iniziato una vera e propria lotta “a spade” rischiando di rompere sia l’ombrello che la bandierina. La maestra inizialmente estranea alla scena mentre attendeva altre classi, non li rimprovera, successivamente i ragazzi iniziano ad alzare la voce e riescono ad attirare l’attenzione della maestra che li rimprovera duramente e li minaccia di una punizione non appena sarebbero tornati a scuola. I bambini mortificati si risiedono chinando la testa ma non appena la maestra si rigira a guardare se in lontananza ci fossero le altri classi, i tre bambini cominciano a rigiocare e scherzare come se non fosse successo nulla. Nel frattempo passano due anziani, i quali chiedono alla maestra cosa stessero facendo e lei risponde <siamo qui per la festa delle forze armate>, gli anziani annuiscono e rispondono <ah, è vero> e continuano la loro camminata salutando i ragazzi. La maestra richiama l’attenzione di tutta la sua classe <RAGAZZI PREPARATEVI, PRENDETE TUTTO, OMBRELLI, BANDIERINE, ACQUA. STANNO ARRIVANDO GLI ALTRI COMPAGNI, DAI SU!>. finalmente arrivano le altre maestre con le loro classi, i bambini si ripongono in fila in coppia e si dirigono verso la scuola innalzando frasi e canzoncine.

Bandierine tricolore, ombrelli, 3 panchine in marmo, 3 anfore con piante.

È stato significativo vedere che nonostante il rimprovero della maestra, i tre ragazzi hanno continuato a fregarsene e a giocare di nascosto al loro gioco e che nessun compagno è intervenuto per dire di smetterla e che altrimenti sarebbero stati puniti.