Mi sto orientando ad aderire allo sciopero indetto dal Movimento per la Dignità della Docenza Universitaria. Le motivazioni dello sciopero sono spiegate qui:

https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxjb250cm9ibG9jY29zY2F0dGl8Z3g6MTkzZjA1YjQ5ZDI1NjYz

Lo sciopero, le cui modalità sono state approvate dalla Commissione di Garanzia dell'esercizio del diritto di sciopero, consiste nell'astensione dal primo appello della sessione estiva.

Nel caso della Sapienza, che prevede 5 appelli ordinari l'anno, l'appello annullato verrà recuperato in una data fissata dal Presidente del Consiglio di Area Didattica, comunque non prima di 14 giorni dopo l'appello cancellato.

E' prevista la possibilità di un appello straordinario per laureandi, studenti Erasmus, studentesse in attesa di un bambino e studenti che abbiano problemi di salute documentati che richiedano particolari forme di tutela (dietro richiesta e presentazione di opportuna documentazione). Altri casi particolari potranno essere segnalati, e la decisione verrà presa sentito il Presidente CAD di Ingegneria Aerospaziale.

Non c'è obbligo per i docenti di comunicare preventivamente la propria adesione allo sciopero. Comunque, per evitare disagi pratici e spostamenti inutili, comunicherò la mia adesione finale con due giorni di anticipo. Tuttavia è bene tener presente che lo sciopero potrebbe essere revocato anche all'ultimo momento, in tal caso l'appello si svolgerebbe regolarmente.

Infine, è bene sapere che la partecipazione dello sciopero non è indolore per i docenti, in quanto vengono applicate le trattenute stipendiali previste per legge, malgrado l'appello venga successivamente recuperato, con il prevedibile aggravio di lavoro dovuto all'organizzazione di un nuovo appello.