Spiegazione passaggio dell "Hickmann"

Spiegazione passaggio dell "Hickmann"

di FRANCESCO SACCA' -
Numero di risposte: 1

Buonasera professore. Sono il ragazzo che questa mattina le ha chiesto il significato di "proprietà attesa" sull'Hickman, lei mi ha chiesto di inviarmi una mail con scritto il contesto in cui era inserito il termine. Si tratta dell'elenco delle otto caratteristiche degli esseri viventi, con sintetica spiegazione per ciascuna di esse. Questo è il passaggio, pagina 19, riga 4:

"Singoli geni, cellule, organismi, popolazioni o specie possono fallire nel riprodursi, ma la riproduzione, tuttavia, è una proprietà attesa di queste unità." 
Il termine "proprietà attesa" non appare né prima né dopo nel capitolo. A intuito ho compreso "proprietà che ci si aspetta nel gruppo anche se non si verifica nel singolo individuo", ma mi chiedevo se avessi capito male o se esistesse una definizione rigorosa che mi era sfuggita.


In riposta a FRANCESCO SACCA'

Ri: Spiegazione passaggio dell "Hickmann"

di Paolo CIUCCI -
Ottima domanda Francesco. Non esiste una definizione più specifica o accurata della frase da te indicata, perché è un'espressione il cui significato specifico dipende dal contesto. La frase vuole semplicemente dire che in assenza di fattori ostativi, e in base a quello che conosciamo dei meccanismi biologici, tra le proprietà attese della vita nelle sue componenti e livelli principali (geni, cellule, organismi etc.) rientra quella fondamentale della riproduzione. "Attese", in questo senso, vuole appunto dire in assenza di fattori ostativi. Ad esempio, ci si può aspettare che tra le proprietà attese del mio smartphone ci sia quella di connettermi in rete, tuttavia, se mi si scarica la batteria o se mi becco un virus che ne compromette il funzionamento, questa proprietà (o meglio funzione) non potrà espletarsi. Ugualmente, una cellula o un organismo sono progettati per riprodursi ma ci potrebbero essere condizioni (per esempio ambientali) che potrebbero prevenire o impedire questa funzione (per esempio, una carenza di cibo potrebbe determinare nella femmina adulta di bisonte una carenza di energia e quindi renerle improbabile se non impossibile accrescere, partorire o allattare il proprio vitello; oppure possiamo pesare a un agente tossico o patogeno che impedisca la riproduzione cellulare. Insomma "attese" perchè ci si attende l'espletamento di una data funzione (come ad esempio la riproduzione) ma non è sempre scontato che questa poi avvenga sempre e comunque.