Per esercitarvi a casa con la programmazione avete a disposizione diverse possibilità: la prima è evidentemente quella di installare Linux su una macchina. Se la macchina non ha già un sistema operativo oppure se non v'interessa mantenere in vita il vostro vecchio sistema, basta inserire nel lettore ottico della macchina un CD con una qualunque distribuzione Linux e installare il sistema semplicemente rispondendo alle domande con la risposta di default.

Se avete una macchina con sistema operativo OS X (un computer Apple) allora avete già tutto il necessario: basta un qualunque editor di testo (come TextEdit) per scrivere i vostri programmi e potete usare clang per compilarli in un terminale. Potete anche usare emacs su Mac.

Se al contrario avete una macchina con Windows, che non volete rimuovere, allora potete installare una macchina virtuale seguendo i seguenti semplici passi:

  • scaricate VirtualBox dal sito https://www.virtualbox.org/ e installatelo
  • puntate il vostro browser preferito su http://labcalc.fisica.uniroma1.it/docenti/organtin/public_html/VM/ e scaricate uno dei due file che vi trovate, secondo il layout della vostra tastiera preferita (it per tastiera italiana e en per tastiera USA). Il file è grande e occorrono circa 20 minuti con una comune ADSL per scaricarlo.
  • espandete il file sul vostro disco. Si tratta dell'immagine di una macchina virtuale (una rappresentazione binaria delle risorse di un computer - memoria, disco, etc. - utilizzata dal simulatore VirtualBox per creare un ambiente virtuale che emula il funzionamento di una macchina reale)
  • Fate doppio-click sull'immagine scaricata (l'icona blu con nome LabCalc-xx): questo farà partire la macchina virtuale. Vedrete l'emulazione di un computer con Linux con la richiesta di inserimento di una password per l'utente studente: la password richiesta è informatica.
  • Per accedere alla rete è necessario abilitare la macchina ospite a fare da NAT (network address translation). Questo si fa facendo click sull'icona presente nella barra in alto della macchina virtuale formata da due schermi sovrapposti con una X rossa. Attraverso questa icona si può collegare la scheda di rete virtuale con quella reale e da questo momento in poi potete accedere alla rete geografica anche con la vostra macchina virtuale (questa operazione va ripetuta ogni volta che si accende la macchina virtuale).

Un metodo alternativo, che consente di esercitarsi con il linguaggio, ma non con il sistema operativo, consiste nell'usare un compilatore online come quello che trovate all'indirizzo https://www.onlinegdb.com/.

Última modificación: lunes, 29 de octubre de 2018, 11:43