Il plagio

Dal latino plagium,  il termine vuol dire furto, rapimento.  Più propriamente il furto di opere o di scritti altrui facendoli passare per propri.

Avrai già sentito parlare della legge sul diritto d'autore ( L. del 22 aprile 1941 n. 633 e successive modifiche), probabilmente quando hai avuto necessità di fotocopiare dei libri. 

La legge sul diritto d'autore tutela le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.

Qui ne parliamo per ricordarti di utilizzare con la massima attenzione le fonti che consulti

Capita spesso infatti che dopo aver letto tanti documenti e averne preso appunti, non ricordi più se le frasi che hai appuntato sono il frutto della tua elaborazione o la copia dell'originale. 

Per questo motivo ti consigliamo di annotare sempre i titoli e le pagine del testo che ti interessano e di riportare tra virgolette le eventuali frasi che intendi riportare nella tua tesi. 

Ricorda che chi ..." presenta, come propri, dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici e, in genere, lavori che siano opera d'altri, è punito con la reclusione da tre mesi a un anno" (Legge del 19 aprile 1925, n. 475). 

Evita il copia incolla! 

Quando vuoi fare riferimento ad opere di altri devi SEMPRE CITARE la fonte. 

Letture

Legge sul Diritto d'autore