Il corso Stare al gioco affronta storicamente - a partire dalle avanguardie storiche - una serie di esperienze artistiche in cui il gioco è una presenza rilevante, che si fonde con le pratiche creative, nella realizzazione di giocattoli e dispositivi divertenti, nella combinatoria di elementi trovati, nella sfida nascosta nelle opere, nel riferimento a giochi codificati e reinventati.

Fra i temi affrontati:
Iconografia del gioco nell’arte del’Ottocento e del Novecento; elementi ludici nell’allestimento di mostre; playability e cultural heritage; serious game and applied game nei musei; videogame e arte.

Testi di riferimento
Prima parte
: consultazione di almeno uno dei seguenti cataloghi:

- catalogo della mostra L'arte del gioco: da Klee a Boetti, a cura di Pietro Bellasi, Alberto Fiz, Tulliola Sparagni (Aosta, Museo Archeologico Regionale, 20 dicembre 2002 - 13 maggio 2003), catalogo Mazzotta, Milano 2002 (presente nella Biblioteca Giulio Carlo Argan del Dipartimento)

 
- catalogo della mostra Ah, che rebus! Cinque secoli di enigmi fra arte e gioco in Italia, a cura di Antonella Sbrilli e Ada De Pirro (Roma, Istituto Nazionale per la Grafica di Palazzo Poli, 16 dicembre 2010 - 9 marzo 2011), catalogo Mazzotta, Milano 2010 (presente nella Biblioteca Giulio Carlo Argan del Dipartimento)

 

- catalogo della mostra Enjoy. L’arte incontra il divertimento, a cura di Danilo Eccher, Chiostro del Bramante, Roma, 2017-2018, Silvana editoriale, Milano 2017

 

- catalogo della mostra La trottola e il robot, a cura di Daniela Fonti e Filippo Bacci di Capaci, Pontedera, Palazzo Pretorio 2017-2018, catalogo Bandecchi & Vivaldi, 2017.

Seconda parte: consultazione e studio di due testi a scelta fra i seguenti:

 

 - Stare al gioco, a cura di A. Sbrilli e M. Dotti, Alfabeta edizioni, DeriveApprodi, Milano 2019

 

- Agata Boetti, Il gioco dell’arte. Con mio padre Alighiero, Electa, Milano 2016

 

- Stefano Bartezzaghi, La ludoteca di Babele, Utet, Torino 2016

 

- Roger Caillois, I giochi e gli uomini. La maschera e la vertigine (1958), ed. it, Bompiani, Milano 1981

 

- John Sharp, Works of Game. On the Aesthetics of Games and Art, The MIT Press 2015

 

- a cura di Matteo Bittanti, Machinima. Dal videogioco alla videoarte, Mimesis, Milano 2017

 

- Economia della cultura, n. 3, 2018: Gaming e patrimonio culturale / Gaming and Cultural Heritage

https://www.economiadellacultura.it/anno-xxviii-2018-n-3/

Ulteriori letture facoltative:

- catalogo della mostra Toys of the Avant-Garde, a cura di C. Pérez, José Lebrero Stals, Museo Picasso, Malaga 4 ottobre 2010-30 gennaio 2011, catalogo Fundación Museo Picasso Málaga

- catalogo della mostra Century of the Child. Growing by Design 1900-2000, a cura di J. Kinchin, Moma, New York, 29 luglio - 5 novembre 2012

- catalogo della mostra Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app, a cura di G. Crupi, P. Vagliani, Istituto centrale per la Grafica, Roma, 8 maggio - 30 giugno 2019, catalogo Fondazione Tancredi di Barolo

Si consiglia la consultazione del sito www.art-usi.it