Il corso è incentrato sull’approfondimento di
alcuni fra i principali temi del diritto pubblico comparato e si divide in tre
parti.

Nella prima parte, si affronteranno i
principali orientamenti del metodo comparativo, con particolare riferimento
alla comparazione costituzionale. Nell’ambito di quest’ultima, sarà valorizzato
l’approccio incentrato sulle culture costituzionali. La riflessione sulle
tradizioni giuridiche verrà contestualizzata in una prospettiva non
etnocentrica, con un’attenzione alle reciproche comunicazioni tra le diverse
tradizioni. Sempre nel primo blocco di lezioni, si approfondirà il significato
della dottrina del costituzionalismo in una prospettiva storica e comparativa,
e si metteranno in luce le questioni nodali che investono l’uso di questo
concetto nell’ambito dei processi di globalizzazione e de-globalizzazione,
nell’area politico-culturale occidentale e in quelle non occidentali.

La seconda parte di lezioni sarà tesa a
indagare i temi del constitution-making
e delle forme di governo, e al loro rapporto con la giustizia costituzionale, valorizzando
una prospettiva di storia costituzionale comparata. Studi recenti sul tema
verranno utilizzati come punto di partenza per un’indagine ad ampio raggio, in
cui saranno esaminate alcune esperienze costituzionali europee ed extraeuropee.
Con riguardo alle forme di governo, saranno considerate sia la complessa
questione classificatoria sia la concreta struttura e i singoli istituti che
informano i rapporti tra poteri e organi costituzionali. Un’indagine specifica
avrà a oggetto gli ordinamenti costituzionali del Regno Unito, degli Stati
Uniti, della Francia, della Germania, nonché il “laboratorio” della Repubblica
di Weimar. Approfondimenti specifici, a scelta degli studenti, saranno dedicati
a problemi recenti che il tessuto democratico e gli assetti costituzionali di
questi paesi hanno dovuto affrontare.

La terza parte del corso sarà dedicata
all’esame di questioni inerenti alla tutela dei diritti fondamentali, sempre
attraverso un approccio storico alla comparazione costituizonale. Si
analizzeranno le concezioni dei diritti attraverso l’età moderna, l’esperienza
liberale, l’età democratica, e i principali dilemmi a loro sottesi. Ampia
attenzione verrà dedicata alla tutela dei diritti fondamentali negli
ordinamenti di democrazia pluralista: ci si soffermerà in particolare
sull’evoluzione del concetto di stato di diritto, sul rapporto tra libertà ed
eguaglianza, sulla multidimensionalità dei diritti, sui bilanciamenti e sulle
ponderazioni, evidenziando le specificità delle diverse culture costituzionali.
Ulteriori approfondimenti, a scelta degli studenti, saranno dedicati alla
protezione ambientale, con particolare riguardo alla climate litigation, e alla libertà femminile, con particolare
riferimento al rapporto tra movimenti femministi e rappresentanza politica.