Obiettivi formativi:

Sono richiamati i principi della teoria dei segnali con particolare attenzione alla descrizione dei segnali nel dominio della frequenza (serie e trasformata di Fourier). Si richiamano i principi della modulazione e della demodulazione, delle antenne; sono introdotti i fondamenti e le strategie del Controllo del Traffico Aereo. Sono descritti i principi di funzionamento degli strumenti che sono utilizzati nei sistemi di posizionamento (radar primari, radar secondari, GPS), di navigazione (NDB, DME, VOR).Al termine lo studente ha acquisito la conoscenza del controllo del traffico aereo e la capacità valutare criticamente i parametri fondamentali degli strumenti e di calcolarne le prestazioni in termini di portate, bande e precisione delle possibili misure.

 

Programma:

(i) il Controllo del Traffico Aereo (CTA): zone di controllo e requisiti, categorie di atterraggio.

(ii) i sistemi di Comunicazione:  Radio analogiche e digitali; modulazioni; codifiche e prestazioni;

(iii) i sistemi di Navigazione: 

      (a) radio-aiuti terrestri; funzionamento di NDB, VOR-DME, TACAN,   sistemi di atterraggio strumentale: ILS, MLS

      (b) sistemi di navigazione satellitare (GNSS): GPS, GLONASS, GALILEO; i segmenti spaziale, di controllo e utente; segnali trasmessi e codici per il posizionamento. GPS differenziale (DGPS). SBAS e GBAS.

(iv) i sistemi di sorveglianza:  

       (a) i sistemi radar:  cenni sul radar primario; il radar secondario: funzionamento base e caratteristiche di sistema; modi operativi e risposte; stima angolare e monopulse; il problema dei frutti ed il defruiting, garbling. Il modo S e le tecniche di multilaterazione.

       (b) il tracciamento: mono e multi-radar tracking: schema operativo del TWS mono-radar; fasi di vita della traccia radar; filtri di predizione ed aggiornamento della posizione; gestione della finestra di inseguimento; rivelatore di manovra; integrazione radar primario e secondario; multiradar tracking, fusione di tracce e di plot.