Programma del corso:

La misura in psicologia: raccolta, organizzazione e codifica dei dati; casi e variabili; cenni su attendibilità e validità delle misure; scale di misura (nominale, ordinale, a intervalli equivalenti, a rapporti equivalenti).

Statistica descrittiva: distribuzioni di frequenza, frequenze percentuali e frequenze cumulate; tabelle e rappresentazioni grafiche (grafico a barre, istogramma, poligono di frequenza, grafico a torta); indicatori di tendenza centrale (media, moda, mediana); indicatori di dispersione (campo di variazione, distanza interquartile, deviazione standard, varianza); indici di posizione (decili, quartili, percentili); la distribuzione normale e la distribuzione normale standardizzata; l’utilizzo delle tavole della distribuzione normale; la standardizzazione (punti z, punti T).

Statistica inferenziale: popolazioni e campioni; parametri e indicatori; le distribuzioni campionarie; il teorema del limite centrale; la verifica delle ipotesi, ipotesi nulla e ipotesi alternativa, la regione critica e gli errori di I e di II tipo; la potenza del test; gli intervalli di fiducia; la verifica delle ipotesi su un campione: test z e test t di Student; la verifica delle ipotesi su due campioni indipendenti: il test t di Student; l’analisi della varianza ad una via; cenni sull’analisi della varianza fattoriale (effetti principali ed effetti di interazione); test parametrici e non parametrici.

Relazioni tra variabili: la correlazione, forma, intensità e direzione della relazione (coefficienti di correlazione r di Pearson, rho di Spearman, tau di Kendall, r punto-biseriale, r phi); la regressione bivariata (il coefficiente di determinazione; il metodo dei minimi quadrati, parametri della retta, diagramma di dispersione e rappresentazione grafica della retta, stima di Y, errore standard dalla retta di regressione); il test del chi quadrato su una variabile e su due variabili (costruzione e interpretazione di tabelle a doppia entrata).

 

Modalità di svolgimento:

Tutti i temi affrontati comprendono una trattazione concettuale introduttiva, in cui verranno presentati i contenuti teorici e gli aspetti formali (lezioni frontali), e una parte pratica e di approfondimento (attività di laboratorio), in cui verranno proposti esempi di applicazione nel campo della ricerca psicologico-sociale, ed esercizi di calcolo e di interpretazione.

Gli esercizi verranno svolti individualmente o in piccoli gruppi, e discussi collettivamente in classe. Tra le attività di laboratorio saranno proposte attività riguardanti: (a) l'implementazione delle tecniche e dei modelli statistici esaminati nelle lezioni frontali tramite un software per l’analisi dei dati (SPSS); (b) l'interpretazione e la lettura degli output (listati) prodotti dal software.

Le slides, gli esercizi e il materiale integrativo presentato a lezione è disponibile sul sito https://elearning.uniroma1.it.

 

Libri di testo:

- Ercolani A.P., Areni A., Leone L. (2001). Statistica per la psicologia I. Fondamenti di psicometria e statistica descrittiva. Bologna, il Mulino.

- Ercolani A.P., Areni A., Leone L. (2001). Statistica per la psicologia II. Statistica inferenziale e analisi dei dati. Bologna, il Mulino. (ad esclusione del paragrafo 4 nel Capitolo II e dei paragrafi 2.5, 3.1 e 3.2 nel Capitolo IV)

LETTURA FACOLTATIVA:

- Barbaranelli, C., D'Olimpio, F. (2007). Analisi dei dati con SPSS. Vol. 1: Le analisi di base. Roma, LED Edizioni Universitarie.

 

Modalità di valutazione:

L’esame consiste in una prova scritta che include 32 domande relative ai testi in programma. La maggior parte delle domande (circa 25/26) sono a scelta multipla. Le rimanenti sono a domande risposta aperta che richiedono l'interpretazione dei risultati di una specifica tecnica di analisi dei dati ottenuti tramite il software SPSS. Alcuni esempi di domande di esame sono disponibili nel blocco di slide 1.1 (Introduzione ai concetti fondamentali).