L’obiettivo del corso è di coinvolgere lo
studente di ingegneria biomedica in particolari esperienze di laboratorio con
tessuti biologici che si attuano alla frontiera dei principi dell’ingegneria
biomeccanica e della biologia sperimentale. Tali principi, combinati insieme
tra loro, danno vita all'ingegneria tissutale. Lo scopo è di far comprendere in
laboratorio per mezzo di esperimenti didattici, come queste due discipline
possano intersecarsi e rafforzarsi vicendevolmente, per orientare lo studio verso
applicazioni utili a migliorare la salute dell’uomo.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO
ATTESI

- Capacità di scegliere e impiegare
efficacemente un sistema o una catena di misura complessa per applicazioni in
Biomeccanica e/o Ingegneria Tissutale.

- Comprensione ragionata delle potenzialità
e dei limiti di uno strumento complesso dedicato alla caratterizzazione di un tessuto vivente.

- Capacità di progettare semplici procedure di colture cellulari per conseguire in-vitro tessuti biologici differenziati.

- Capacità di condurre semplici esperimenti per la
caratterizzazione biomeccanica dei tessuti e/o di costrutti biologici ingegnerizzati
in vitro.