a.a. 2015-2016
Prof. Paola Italia
LETTERATURA ITALIANA III
1024564
I «PROMESSI SPOSI» NEL
NOVECENTO.
LETTERATURA, CINEMA, TEATRO
Ore 36, crediti 6
PREREQUISITI
Gli
studenti dovranno avere già letto i Promessi
Sposi nell’edizione del
1840.
OBIETTIVI
FORMATIVI
I
Promessi sposi sono
un grande romanzo italiano, penalizzato, soprattutto nelle scuole
superiori, da letture obbligative e retoriche. Il corso si propone di
seguire alcuni itinerari novecenteschi che hanno riscoperto
l’originalità e la forza rappresentativa del romanzo, attraverso
riscritture, letture critiche, interpretazioni e adattamenti teatrali
e cinematografici, da Gadda a Moravia, da Bassani a Testori. Una
«messa alla prova» della sua statura di classico, in continuo
dialogo con il presente.
CONTENUTI
DEL CORSO
I
Promessi sposi, un
problema critico: l’Ottocento e il Novecento; letture critiche
novecentesche da Gramsci a Moravia; un lettore d’eccezione: Luigi
Pirandello; I Promessi
Sposi nel film di Bonnard
del 1923 (e le recensioni di Alberto Savinio); la lettura di C.E.
Gadda: Apologia
manzoniana; dall’Apologia
alla Cognizione
del dolore; Manzoni diviso in tre dal bisturi di Moravia;
Un esperimento (inedito) di Giorgio Bassani; I
Promessi sposi alla prova del
teatro di Giovanni Testori; I
Promessi sposi nello
sceneggiato di Sandro Bolchi (1969).
PROGRAMMA
Gli
studenti dovranno mostrare di conoscere i Promessi
sposi, che possono
leggere in un buon commento scolastico (commenti consigliati,
Luperini Brogi, Torino, Einaudi, 2008; Viti Sapegno, nuova edizione a
cura di Paola Italia e Giulia Raboni, Le Monnier, 2006) e i seguenti
testi di bibliografia:
Gorizio
Viti, Conoscere I
promessi sposi: introduzione e guida allo studio del romanzo, storia
della critica, antologia della critica, appendice cronologica e
topografica, Firenze, Le
Monnier, 1994 [rist. 1997], oppure Alfredo Cottignoli, Manzoni:
guida ai «Promessi Sposi»,
Roma, Carocci, 2002.
Corrado
Bologna, Il romanzo «in
progress» di A. Manzoni,
in Tradizione e fortuna
dei classici italiani e
Il romanzo come
«cognizione» e «rappresentazione»: Gadda.
In Tradizione e fortuna
dei classici italiani,
Torino, Einaudi, 1993, pp. 642-711 e 745-98.Giorgio
Bassani, I Promessi
sposi. Un esperimento, a
cura di Silvano Salvatore Nigro, Palermo, Sellerio, 2007.Giovanni
Testori, I Promessi sposi
alla prova, La monaca di Monza,
a cura di F: Panzeri, Milano, Mondadori, Oscar Scrittori Moderni,
2003.F.
Amigoni, voce Manzoni in
Pocket Gadda
Encyclopedia, EJGS
(http://www.gadda.ed.ac.uk/Pages/resources/walks/pge/manzoniamigo.php).C.
Bologna, Il
filo della storia. «Tessitura» della trama e «ritmica» del tempo
narrativo
fra Manzoni e Gadda.
In Critica del testo
1, no. 1: 345-406 (also in EJGS Archives) oppure, in sostituzione di
questo saggio e a seconda dei propri interessi e del proprio
indirizzo di studi (Artistico, Archeologico, Musicale, Teatrale,
Cinematografico), gli studenti potranno concordare un testo su cui
svolgere un approfondimento orale o scritto (25.000 battute da
inviare a paolaitalia3@gmail.com
una settimana prima della data in cui si intende sostenere l’esame),
relativamente a una riscrittura, a un’interpretazione critica, a
un adattamento novecentesco (pittorico, musicale, cinematografico)
dei Promessi sposi.