Il Corso si sofferma sul periodo che dagli anni dell'immediato secondo dopoguerra arriva ai primi decenni del XXI secolo. Come le donne artiste si sono avvicinate al paesaggio? Come il femminismo contribuisce alla riscrittura della storia dell'arte, avanzando una prospettiva di lettura  inedita anche della storia e delle opere già storicizzate?  Come i temi riguardanti l'ecologia, l'ambiente, il rapporto con la natura sono diventati centrali all'interno del dibattito contemporaneo? Quali le differenze tra un paesaggio dipinto e un paesaggio, come avviene negli ultimi decenni,  nel quale si agisce attraverso azioni che coinvolgono questioni territoriali, politiche, economiche e soprattutto che prevedono la partecipazione attiva del pubblico non più inteso come entità passiva ma come componente attiva che abita e vive un determinato luogo?
A partire da queste domande, il Corso analizza opere, contesti, anche extraeuropei. Seminari e eventi saranno organizzati con la partecipazione degli studenti del Corso.