LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PER LA RIGENERAZIONE URBANA

prof. arch. Alessandra De Cesaris

con arch. Tommasso Berretta e arch. Federico Desideri

Nel Laboratorio di progettazione architettonica per la rigenerazione urbana si elabora in aula, con attività individuale e seminariale attraverso lezioni ed esercitazioni, il progetto di rigenerazione urbana dell’area di Tor Fiscale nel quadrante sud-est di Roma all’interno del VII Municipio all’interno del GRA.

Si tratta di una zona, abitata fin dall’antichità, che si è trasformata profondamente nel corso dei secoli,  senza perdere peraltro completamente la sua vocazione rurale, è un ‘area caratterizzata dalla forte presenza di elementi del patrimonio storico-archeologico e culturale e del sistema ecologico- ambientale.

L’obiettivo è quello– attraverso un processo di rigenerazione urbana che faccia leva sulle componenti storico, archeologiche e paesaggistiche – di restituire riconoscibilità a un’area oggi marginale, mal collegata con il resto della città, ricca di enormi potenzialità sotto sviluppate.

Il tessuto edilizio è caratterizzato da edifici a uno o due piani la maggior parte abusivi  con piccoli spazi esterni (orti e giardini), baracche fatiscenti e capannoni artigianali e industriali (allineati soprattutto lungo la via Appia).

 

MODALITA DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA

Il laboratorio è organizzato in:

1) lezioni finalizzate alla acquisizione di conoscenze nel campo della rigenerazione urbana con particolare riferimento al dibattito contemporaneo La seconda è riservata al lavoro di progettazione in aula e/o di revisione degli elaborati.

2) lavoro di progettazione in aula e/o di revisione degli elaborati finalizzato a:

 

a) la redazione di un masterplan pre-impostato dalla docenza con l’obiettivo di:

• Migliorare la mobilità pubblica e l’accessibilità al comparto;

• Rafforzare il ruolo della via Latina come asse strutturante il comparto;

• Definire un sistema di spazi pubblici della città contemporanea;

• Creare connessioni con Parco Appia;

• Valorizzare il sistema del verde e dei beni storico archeologici presenti;

• Ricollocare il tessuto artigianale|industriale sul fronte dell’Appia con accessi da una complanare  delll’Appia. A questo riguardo si ipotizza un comparto artigianale-industriale innovativo dal punto di vista energetico dotato di un’infrastrutturazione del suolo di nuova generazione

(Geotermia, Raccolta rifiuti, Raccolta acqua piovana/acque reflue del comparto industriale)

 

b) l’approfondimento progettuale a scala 1:200 di un edificio residenziale collocato sull’asse della via Latina.

Per quanto riguarda l’approfondimento progettuale si tratterà di indagare tipologie abitative che sappiano andare incontro alle diverse esigenze della società contemporanea.

Il progetto sarà indirizzato quindi verso case temporanee per studenti o verso tipologie innovative di cohousing caratterizzate da flessibilità e trasformabilità dell’alloggio.

 

Durante la redazione del masterplan gli studenti potranno lavorare in gruppo ed elaborare una prima idea comune.

 

Durante lo svolgimento del Laboratorio sono previste alcune consegne e revisioni collettive - oggetto di valutazione da parte della docenza - che consentiranno di verificare lo stato d’avanzamento dei singoli progetti.

 

VALUTAZIONE

 

L’esame, da svolgere nella sessione invernale, verterà sulla illustrazione del lavoro attraverso:

-tavole grafiche (rapp. 1: 2.000, 1:1.000, 1:500, 1:200);

-modelli di studio (rapp. 1:1.000, 1:500);

-relazione illustrativa, in formato A4 max 10 pagine comprensive di testo e schizzi;

 

Lo studente dovrà inoltre aver letto ed approfondito almeno uno dei testi sulla progettazione architettonica consigliati nella bibliografia. La discussione sugli argomenti trattati in questi/o volumi/e (a scelta dello studente) è parte integrante dell’esame.

 

BIBLIOGRAFIA

 

Sulla rigenerazione delle aree periferiche

• A. De Cesaris, D. Mandolesi, Rigenerare le aree periferiche. Ricerche e progetti per la città contemporanea, DiAP PRINT PROGETTI, Quodlibet, Macerata, 2015.

• A. De Cesaris, Il progetto del suolo-sottosuolo, Print/Ricerca, Collana del DiAP, Gangemi editore, Roma 2012.

• M. Calzolaretti, D. Mandolesi (a cura di), Rigenerare Tor Bella Monaca, Quodlibet, Macerata 2014.

• A. De Cesaris, D. Mandolesi, (a cura di), Rigenerare le periferie urbane. Ricerche strategie progetti, Edilstampa, Roma 2016,

• A. De Cesaris, Infrastrutture e paesaggio urbano 2, Edilstampa, Roma, 2012.

• A. De Cesaris, Periferia, la città del nostro tempo, in “Italianieuropei” n.4, 2016.

• il numero 467, 2019 de “l’industria delle costruzioni”, Spazio pubblico e rigenerazione urbana, L.V. Ferretti (a cura di)

Il n. 479, 2021 de “l’industria delle costruzioni” Il verde nel progetto della città contemporanea

 

sul progetto della residenza

S. Guidarini, New Urban Housing. L’abitare condiviso in Europa, Skira Milano 2018;

il n. 456, 2017 de “l’industria delle costruzioni” Temi e forme dell’abitare;

il n. 472, 2020 de “l’industria delle costruzioni” Housing e densità urbana;

il n. 480 2021 de “l’industria delle costruzioni” Abitare lo spazio domestico;

il n. 486, 2022 de “l’industria delle costruzioni” Housing sperimentale e trasformazione urbana;

M. Calzolaretti (a cura di), Molteplice modulare flessibile. Tre progetti per la casa, Gangemi, Roma 2009;

 

sulla storia dell’architettura moderna e contemporanea:

K. Frampton, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli, Bologna 2008

A. Saggio, Architettura e modernità, Dal Bauhaus alla rivoluzione informatica, Carocci, Roma 2010.

 

sulla progettazione architettonica:

- H. Hertzberger, Lezioni di Architettura, Laterza, Roma-Bari 1996;

- R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano 2005;

- Gio Ponti, Amate l’architettura, Milano 2004 (1957);

- L. Quaroni, Progettare un edificio; otto lezioni di architettura, Mazzotta, Milano 1977;

- R. Venturi, Complessità e contraddizioni nell’architettura, Dedalo, Bari 1980 (New York 1966).