L'insegnamento è diviso in due moduli: Biochimica funzionale e metabolica (3 CFU) e Farmacologia dell'esercizio fisico e dello sport (5 CFU).


L’obiettivo generale del modulo di  Biochimica funzionale e metabolica è quello di fornire agli studenti e alle studentesse le conoscenze e le competenze necessarie per comprendere e descrivere i meccanismi biochimici, biologico-molecolari e metabolici che sono alla base del funzionamento dei sistemi fisiologici implicati nella pratica sportiva. Durante il corso verranno anche forniti elementi metodologico-sperimentali per la comprensione e l’implementazione di modelli di diagnostica molecolare pertinenti alla fisiologia dell’esercizio fisico. (Per ulteriori informazioni riguardanti il modulo di Biochimica funzionale e metabolica si prega di consultare la relativa pagina eLearning).

Il mudulo di  Farmacologia dell'esercizio fisico e dello sport ha l’obiettivo di fornire conoscenze riguardanti i principi di base generali della farmacodinamica e della farmacocinetica nonché le nozioni fondamentali sui farmaci maggiormente diffusi nella pratica sportiva (anti-infiammatori, analgesici, antiasmatici, anestetici, ecc.), sui farmaci utilizzati nella terapia degli stati morbosi cronici (es. obesità, diabete, dislipidemie, sindrome metabolica, ipertensione, ecc.) nei quali la correzione degli stili di vita e la prescrizione di adeguati protocolli di attività motoria rappresentano il primo fondamentale approccio terapeutico.

Infine si prefigge di fornire agli studenti le basi funzionali dei circuiti nervosi implicati nella dipendenza delle sostanze d’abuso. In particolare saranno approfonditi i meccanismi molecolari e cellulari che portano alla dipendenza: 1) conoscere il meccanismo d’azione, la farmacocinetica, gli effetti collaterali, gli aspetti tossicologici, le controindicazioni e le interazioni farmacologiche delle principali sostanze utilizzate per migliorare le prestazioni fisiche. Gli studenti dovranno acquisire informazioni sulla pericolosità ed estensione del fenomeno doping, attraverso la conoscenza dell’epidemiologia del doping; 2) applicare criticamente e autonomamente le informazioni acquisite alla loro professione; raggiungere capacità di vigilare e intervenire nelle diverse realtà sportive per prevenire i rischi per la salute derivanti dalle sostanze dopanti. Queste capacità si ottengono grazie a una conoscenza approfondita della farmacocinetica e della farmacodinamica delle principali sostanze dopanti e d’abuso.