Il corso intende razionalizzare il contesto in cui si formano le decisioni e le valutazioni finanziarie per fornire allo studente capacità di ragionamento e modifica delle regole. Il corso si propone inoltre di creare un ponte fra la teoria microeconomica delle decisioni e del pricing finanziario, e gli aspetti operativi.

In questo passaggio, saranno considerati i contenuti che, seppur presenti nella teoria economica dagli anni 70 del secolo scorso, sono stati evidentemente trascurati negli aspetti operativi, quindi sconvolti dalla crisi finanziaria del 2007. Per ottenere ciò, particolare attenzione sarà dedicata alle covarianze e agli effetti di contagio, spesso dovuti ad asimmetrie informative, tolleranza al rischio, liquidità e potere di mercato.

Considerando i vincoli di tempo, gli argomenti saranno affrontati in maniera sintetica con l'obiettivo di rendere lo studente capace di tradurre i diversi problemi in termini quantitativi e di saperli risolvere. I metodi saranno dunque piuttosto quantitativi e così anche gli esami. Allo studente non sarà richiesto di memorizzare materiale, ma di imparare un “mestiere” capace di produrre come output una risposta numerica, funzione del contesto dato. 

Non esiste un unico libro di testo in italiano, i testi aggiornati non sono stati tradotti, pertanto parte del materiale sarà trattato in “dispense” del corso a cura del docente. Il metodo quantitativo e la mancanza di un libro di testo rendono la frequenza fortemente raccomandata.