Il corso si propone di fornire una conoscenza storica e teorica dei rapporti tra arti visive e femminismo negli anni Sessanta e Settanta in Europa e in Nord America, attraverso lo studio delle opere, dei collettivi artistici e del dibattito critico.
Prerequisiti: Conoscenza generale dei protagonisti e delle maggiori tendenze della storia dell'arte del XIX e del XX secolo, acquisita attraverso lo studio di uno tra i manuali di riferimento presenti nei programmi del corso di laurea triennale.
Syllabus
Il corso affronterà i seguenti argomenti:
Il saggio di Linda Nochlin "Why Have There Been No Great Women Artists?"
Il pensiero critico di Carla Lonzi, Lea Vergine, Anne Marie Sauzeau.
L'attività curatoriale di Romana Loda e Mirella Bentivoglio.
Le mostre di sole donne in Italia e in Nord America.
I collettivi artistici e i legami con la pratica politica del neo-femminismo.
Fotografia, autoritratti fotografici e femminismo.
I legami tra femminismo e poesia visiva, arte concettuale e arte performativa.
- Docente: RAFFAELLA Perna