SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA

FACOLTA’ DI ARCHITETURA

 

Corso di laurea in Architettura
CU

AA 2022-2023

ICAR 12 - Insegnamento Tecnologia
dell’architettura II

(II anno, II semestre – 10 CFU – 100 ore)

Programma dell’insegnamento

 

Obiettivi dell’insegnamento

L’obiettivo
dell’insegnamento è quello di far proseguire lo studente nel processo di apprendimento
teorico e pratico di cognizioni e strumenti inerenti gli aspetti
tecnico-costruttivi dell’architettura. Tali aspetti saranno indagati attraverso
il riconoscimento, la classificazione e la gestione dei materiali, componenti e
sistemi edilizi e delle relative caratteristiche prestazionali (qualitative,
dimensionali, di assemblaggio e di compatibilità), nonché attraverso la loro collocazione
all’interno del processo edilizio.

La collocazione dell’insegnamento
al secondo anno del corso di laurea, da un lato conferma l’importanza
dell’apprendimento degli aspetti trattati nell’insegnamento nei confronti del
progetto di architettura, dall’altro consente allo studente di approfondire
quanto già appreso, anche sulla base delle esperienze progettuali già
effettuate.

Si ricorda che il superamento dell’esame
di Tecnologia dell’Architettura II è propedeutico all’esame di Laboratorio di
Progettazione Tecnologica. La conoscenza dei contenuti del corso di Tecnologia
dell’Architettura II è preliminare per potere frequentare successivamente il
Laboratorio di Progettazione Tecnologica.

Programma

Il corso avrà la seguente articolazione:

 1) lezioni di carattere generale sull’architettura
intesa come processo e sui metodi e tecniche di sviluppo del progetto di architettura;

 2) lezioni specifiche sull’approccio
prestazionale al progetto di architettura, sulle tecniche ed i sistemi
costruttivi, sui prodotti ed i componenti e sul loro assemblaggio;

 3) esercitazione progettuale da
sviluppare a livello di progetto esecutivo.

La prima area tematica affronta alcuni argomenti di inquadramento sull’architettura
intesa come processo:

- il progetto di architettura e i relativi aspetti tecnologici, come
risposta in un contesto dato alle esigenze della committenza;

- la definizione del sistema edilizio e l’individuazione
delle parti che lo compongono;

 - l’individuazione delle fasi e
degli operatori del processo di progettazione e realizzazione di un’opera di
architettura;

 - lo sviluppo del progetto nelle
fasi previste dalla legislazione in materia;

 - l’affidamento dei lavori, la
manutenzione e la gestione delle costruzioni.

La seconda area tematica approfondisce gli aspetti concettuali, le
caratteristiche e i dettagli esecutivi delle tecniche di costruzione, sia
quelle realizzate in opera, che quelle facenti riferimento a sistemi
industrializzati di produzione. Essa è articolata in:

 - rapporto con il suolo (fondazioni);

-  strutture portanti, verticali e
orizzontali;

 -  sistemi di collegamento verticali;

 - chiusure verticali esterne: opache
e trasparenti;

- coperture piane e a falde

- partizioni interne;

- elementi di finitura (rivestimenti, pavimenti, infissi,…).

- impianti (per gli aspetti di interferenza con il progetto architettonico).

La terza area tematica riguarda “la progettazione esecutiva di una
architettura”. L’esercitazione dovrà essere sviluppata da gruppi composti da massimo
due studenti, ognuno dei quali svilupperà sullo stesso progetto, una
alternativa tecnologica nell’ambito di una simulazione dello sviluppo di un
progetto architettonico esecutivo e uno studio dei particolari costruttivi, a
partire dal progetto elaborato dallo studente per il Laboratorio di progettazione
(I, II, III), oppure dal progetto di un’architettura concordata con il docente.

Dovrà essere sviluppato attraverso la definizione
delle tecnologie costruttive che saranno concordate o assegnate a ciascun
gruppo di studenti.

Testi adottati

- Arbizzani E., “Progettazione tecnologica
dell’architettura”, Maggioli Editore, Milano, 2021.

Bibliografia di riferimento

- E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l’architettura, II Edizione,
Tecniche Nuove, Milano, 2020.

- Progettazione sostenibile,
A Giachetta, A. Migliocco, Carocci editore, Roma 2007.

Durante
l’insegnamento verranno fornite indicazioni bibliografiche pertinenti le
attività in corso e gli approfondimenti specifici. In generale possono essere
utili le seguenti

- Grande Atlante di
architettura, UTET

• Atlante dei materiali

• Atlante della pietra

• Atlante del cemento

• Atlante del fibrocemento

• Atlante del legno

• Atlante del vetro

• Atlante dell’acciaio

• Atlante dell’alluminio

• Atlante delle strutture

• Atlante della muratura

• Atlante dei tetti

• Atlante delle facciate

• Atlante di bioarchitettura

- Quaderni del
Manuale di progettazione edilizia, serie diretta da Arie Gottfried, Hepli:

• Le informazioni di base della
progettazione edilizia (2006)

• La tecnologia e le tecniche
esecutive (2006)

• Il progetto tecnico e i suoi
strumenti (2006)

• La qualità edilizia nel tempo (2003)

• La struttura (2003)

• I materiali tradizionali (2003)

• I materiali e i manufatti in
conglomerati cementizi (2004)

• I materiali sintetici (2003)

• Le partizioni (2004)

• Le chiusure orizzontali (2006)

• Le chiusure verticali (2002)

• I rivestimenti (2003)

Prerequisiti

All’inizio delle attività didattiche è indispensabile
che lo studente abbia acquisito le conoscenze trasmesse dall’insegnamento propedeutico
Tecnologia dell'Architettura I. È inoltre necessario che gli studenti abbiano
sviluppato una conoscenza di base degli strumenti della rappresentazione del
progetto di architettura.

Modalità di svolgimento

Le tavole di esercitazione dovranno essere consegnate
in copia durante l’anno, in modo tale da consentire la verifica dell’attività
svolta. Insieme agli elaborati grafici lo studente dovrà preparare - durante
tutto il percorso di apprendimento - e consegnare all’esame, una “relazione
tecnica” contenga: l’esame
del l rapporto del progetto con il “contesto fisico e culturale”, evidenziando
il modo in cui il progetto ha tenuto conto dello stesso; il sistema costruttivo
adottato, giustificandone la scelta e descrivendone le caratteristiche;
l’elenco delle chiusure verticali, chiusure orizzontali intermedie e chiusure
finali (tetto) e la giustificazione delle scelte effettuate; l’individuazione
dei principali impianti presenti, le relative caratteristiche e le ragioni
poste a base della scelta; un “capitolato” consistente in una descrizione
scritta dei materiali impiegati e delle loro caratteristiche prestazionali,
allegando le schede tecniche dei materiali/prodotti prescelti; un elenco delle
lavorazioni presenti ed i relativi prezzi e un computo metrico estimativo
riferito ad unità di superficie dei dettagli elaborati.

L’esercitazione
dovrà poi prevedere la scelta di alcune porzioni del progetto di riferimento in
relazione alle quali eseguire dettagli (pianta, prospetto, sezione) in scala
non inferiore a 1:20, che indaghino la stratificazione materica degli elementi
che la compongono e la successione costruttiva. I dettagli devono essere almeno
due per ogni studente e devono essere eseguiti a mano su di un formato
possibilmente A3.

Le revisioni avranno una organizzazione per gruppi e
saranno occasione di confronto e verifica collettiva dei temi affrontati nel
programma teorico delle lezioni. Si verificheranno le soluzioni delle
problematiche inerenti il progetto e si rivedranno le informazioni sulla parte
teorica spiegata durante le lezioni, inoltre le revisioni rappresentano un
momento di “verifica in itinere” del programma del corso e dei testi didattici
assegnati. Lo studente dovrà ottenere, nel corso del semestre, le firme a convalida
del lavoro svolto, mediante tre consegne previste per lo sviluppo delle tavole.
Le valutazioni delle consegne contribuiranno alla definizione del voto finale
di esame. La frequenza assidua alle lezioni e la consegna in itinere delle
tavole di esercitazione consentiranno il superamento dell’esame entro la
sessione estiva. Le tavole di progetto e la “relazione tecnica” sono comunque
richieste per il superamento dell’esame anche per tutte le sessioni successive.
In tal caso lo studente dovrà sviluppare le tavole in forma autonoma senza il
supporto delle revisioni.

Modalità di valutazione

La frequenza alle lezioni, ai seminari non
è obbligatoria, ma vivamente raccomandata.

Il candidato deve consegnare alla prova
orale le tavole sviluppate durante le esercitazioni e la “relazione tecnica”.

Lo svolgimento della prova di esame
finale prevede lo sviluppo di un ex-tempore in aula e da una prova orale sui
contenuti didattici, sull’esercitazione.

Gli studenti sono tenuti a prenotarsi
all’esame, non oltre cinque giorni prima della data dell’appello d’esame sul
sistema INFOSTUD.