Il corso è incentrato sulle diverse definizioni di cultura, sul rapporto che intercorre tra struttura sociale e produzione simbolica, e sulle prospettive teoriche e metodologiche utili alla realizzazione di ricerche sulle recenti trasformazioni socioculturali.

Le lezioni si tengono il lunedì e il mercoledì dalle 14 alle 16 presso l'aula P2 della città universitaria (Piazzale Aldo Moro, 5, Roma) e sono articolate in due moduli.

Nel primo modulo (12 lezioni: 24 ore) sono illustrati i concetti di base della disciplina, quali: cultura, mediazione simbolica, processo culturale e sistema culturale, valori, norme, credenze, simboli. Inoltre, sono esaminate le principali prospettive teoriche della disciplina.


Il secondo modulo (12 lezioni: 24 ore) è volto all’analisi sistematica del rapporto esistente tra struttura sociale e produzione simbolica attraverso lo studio della costruzione sociale della realtà. In questa parte del corso le lezioni vertono sulle diverse accezioni del concetto di ideologia, il rapporto tra questa e il senso comune, il ruolo della cultura come fattore di legittimazione dello status quo o, al contrario, come motore del cambiamento sociale. In particolare è esaminato il ruolo del sistema educativo moderno nella formazione di una visione del mondo universalista.

Testi d'esame:

Sciolla L., M.P. Torrioni,  “Sociologia dei processi culturali”, il Mulino, Bologna, 2021.

Parziale F., "L'universalismo incipiente. La dimensione culturale del conflitto sociale", Mondadori, Milano 2020.


Nota. I testi sono reperibili negli store online e nelle librerie (pur in alcuni casi su ordinazione). Inoltre questi libri sono disponibili in molte biblioteche (si veda il catalogo unico: http://www.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/base.jsp).