Introduzione all'Etruscologia.
La civiltà etrusca rappresenta una delle realtà più dinamiche nel panorama dell'Italia preromana, a causa del precoce contatto con il mondo greco e vicino-orientale e dell'altrettanto precoce processo di urbanizzazione. Sulla base delle fonti storiche, archeologiche ed epigrafiche, il corso intende offrire un quadro della formazione e dello sviluppo delle città etrusche dall'età del Ferro alla romanizzazione, con particolare riguardo ai contatti culturali, all'ideologia funeraria e alla sfera del sacro, i cui riflessi si colgono nell'architettura, nelle manifestazioni artistiche, nelle produzioni artigianali, in generale nella cultura materiale.

Corso integrato da 12 cfu: La prima parte del corso (10 ore, prof. Michetti) sarà dedicata ad un panorama della disciplina e a fornire il quadro generale degli aspetti cronologici e culturali del mondo etrusco. Nella seconda parte (22 ore, prof. Michetti; 32 ore, prof. Conti) si presenteranno caratteri e specificità delle principali città d'Etruria.
Le lezioni in aula saranno integrate da visite didattiche ad aree e musei archeologici (20 ore, prof. Michetti e prof. Conti).

Corso da 6 cfuLa prima parte del corso (10 ore) sarà dedicata ad un panorama della disciplina e a fornire il quadro generale degli aspetti cronologici e culturali del mondo etrusco. Nella seconda parte (22 ore) si presenteranno caratteri e specificità delle principali città d'Etruria.
Le lezioni in aula saranno integrate da visite didattiche ad aree e musei archeologici (10 ore).

La partecipazione alla visita del museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è necessaria per poter sostenere l'esame.
Dati i contenuti del corso la frequenza è vivamente consigliata.
Al corso sono collegate una serie di Altre Attività Formative utili all’acquisizione dei CFU (scavi presso il santuario di Pyrgi e il quartiere artigianale di piano di Comunità a Veio, laboratorio di schedatura di materiali archeologici, laboratorio di documentazione grafica dei reperti di scavo, laboratorio sulle fonti greche e latine per la storia dei popoli dell’Italia preromana, laboratorio di digitilizzazione dei dati di scavo, tirocini formativi in convenzione con la Soprintendenza archeologica ecc.).