Si leggeranno alcuni
capitoli del De vita solitaria e del De otio religioso del
Petrarca soffermandosi sulla storia della tradizione delle due opere, su
eventuali supplementi dell’autore dovuti talvolta a sollecitazioni di amici o
di persone interessate alle biografie di alcuni personaggi. Sarà illustrata
l’influenza e la presenza implicita ed esplicita delle fonti, classiche,
cristiane, medievali, che sono alla base del discorso petrarchesco, a cui si
collegano riferimenti alle opere degli autori cristiani presenti nella
biblioteca del Petrarca e tramandati in molti casi in codici da lui postillati.
Si farà riferimento anche al Secretum (in cui è protagonista del dialogo
con Petrarca s. Agostino) che può considerarsi un rendiconto di crisi
permanente del Petrarca.