Le modalità di rappresentazione e modellazione digitale sono diventati strumenti correnti e indispensabili per la conoscenza, la progettazione e la comunicazione dell’architettura. Tali concetti, strettamente legati alle attitudini principali degli architetti, si appoggiano all’utilizzo di strumenti di controllo tanto semplici quanto rigorosi affinché lo spazio immaginato diventi metrico e geometrico. La rappresentazione dell’architettura, condotta sia attraverso modalità tradizionali, sia digitali, si avvale di un linguaggio condiviso e di regole per costruire e descrivere forme semplici e complesse. 

L’obiettivo del corso è quello di fornire un quadro il più possibile ampio delle componenti in cui si articola il complesso ambito del disegno. Verranno trattati i concetti teorici alla base della rappresentazione, intesa nelle sue diverse accezioni, e sviluppata una parte applicativa in cui tali concetti troveranno riscontro.  

Le comunicazioni e le esercitazioni saranno articolate sulla base di tre temi: i fondamenti della geometria descrittiva, necessari ad una corretta rappresentazione delle forme architettoniche e ad un opportuno utilizzo dei diversi metodi; il disegno dal vero e il disegno di analisi, per conoscere ed analizzare la realtà che ci circonda e restituirne l’immagine e i caratteri principali; il disegno automatico, come attuale strumento che ottimizza le possibilità e i tempi di creazione, gestione e comunicazione dell’architettura.

Lo scopo è quello di educare lo studente ad appropriarsi di una forma di comunicazione grafica e tecnica che consenta di esprimere e comunicare le caratteristiche peculiari di un manufatto architettonico, attraverso tecniche tradizionali e digitali. 

Sono previste lezioni teoriche, applicazioni ed esercitazioni in aula. La prima parte del corso sarà dedicata alle tecniche e ai metodi di rappresentazione: la doppia proiezione ortogonale, l’assonometria e la prospettiva. Parallelamente, lo studente imparerà a riconoscere e gestire le forme che costituiscono l’architettura partendo dagli enti fondamentali (il punto, la retta e il piano) e le relazioni che sussistono fra essi consentendo di giungere a forme più complesse. 

La seconda parte riguarderà l’utilizzo delle tecnologie digitali per la costruzione di modelli grafici mediante gli strumenti per il disegno automatico (CAD), i modellatori 3D.

Durante il corso lo studente porterà avanti lo studio di uno o più temi, individuati tra architetture rappresentative di particolari tipologie, che dovrà rappresentare ed analizzare attraverso la produzione di modelli elaborati tramite tecniche tradizionali e digitali.