Il corso intende illustrare la storia dell’architettura e della città in Italia tra XV e XVIII secolo presentando un approccio scientifico critico all’opera teorica e pratica dei maggiori protagonisti, fornendo un’analisi approfondita delle più significative espressioni architettoniche. Particolare attenzione sarà rivolta alle specificità dei principali centri artistici e culturali, tenendo conto del più ampio contesto storico e delle ragioni della committenza.

Alla fine del corso, lo studente che ha frequentato e sostenuto l'esame con esito positivo conosce le opere più significative e i principali protagonisti nel periodo in esame. Ha imparato l'uso di un lessico specifico atto a descrivere propriamente gli edifici storici nell'insieme, nelle loro parti componenti - strutturali, distributive e decorative - nonché nel contesto storico e fisico di riferimento, sapendo ricorrere anche all’uso del disegno ed è in grado di studiare in autonomia partendo dalla bibliografia di riferimento e dai materiali forniti durante le lezioni.

Attraverso la conoscenza dei singoli edifici e architetti presentati nelle lezioni e tramite momenti di approfondimento e confronto seminariale, lo studente matura la capacità di osservare analiticamente e in piena autonomia tutti gli edifici risalenti al periodo storico considerato, sapendone evidenziare le caratteristiche e le problematiche progettuali.