Il corso offrirà agli studenti una riflessione sul rapporto esistente fra le scritture personali e la produzione di scritture destinate alla diffusione del sapere, e le tecniche di costruzione e controllo del sé attuate dalle società occidentali negli ultimi due secoli e mezzo. Il corso permetterà agli studenti di acquisire familiarità con i concetti base dello studio socio-antropologico della scrittura.  Le capacità che verranno consolidare riguardano soprattutto la padronanza del lessico concettuale di base della disciplina, la rielaborazione critica dei contenuti e la capacità di stabilire collegamenti fra eventi individuali e collettivi che implicano la gestione sociale della scrittura.


Bibliografia

  1. Di Pasquale, C., Antropologia della memoria. Il ricordo come fatto culturale, il Mulino, Bologna 2018.
  2. Iuso, A., La svolta autobiografica. Infanzia e memoria nell’Ottocento italiano, Cisu, Roma 2018.
  3. D’Orsi, L., Oltraggio della memoria. Generazioni, nostalgie e violenza politica nella sinistra turca, Meltemi, Roma 2020.