L’obiettivo generale del corso è l’acquisizione da parte dello studente di un metodo con il quale affrontare lo studio storico-critico di un paesaggio in funzione del progetto di restauro, nelle sue diverse componenti di conservazione e di valorizzazione.
Pertanto, oltre allo studio ad un nucleo introduttivo alla disciplina del restauro, nel quale verrà fornito allo studente un quadro generale delle problematiche teoriche proprie della disciplina, sarà dato ampio spazio allo studio degli aspetti fisici ed espressivi dell’ambiente nella sua consistenza attuale, alla comprensione dei metodi e degli strumenti necessaria alla conoscenza dei medesimi caratteri nella prospettiva storica, al riconoscimento dei “degradi” sui quali agire attraverso il processo di progettazione del restauro del paesaggio.
Al termine del percorso lo studente dovrà dimostrare, attraverso una esercitazione pratica, di aver acquisito abilità nel riconoscere tutte quelle informazioni utili a descrivere il paesaggio nella sua complessità e di trarre da queste gli indirizzi per la sua conservazione attiva.
Il percorso formativo del Laboratorio di Restauro e Paesaggio ha una struttura didattica integrata che si svolge su più insegnamenti diretti ad affrontare la dimensione progettuale del restauro.
Il ciclo di lezioni inerenti la materia guida, Conservazione e valorizzazione del Paesaggio, sarà così articolato:
1. Introduzione al restauro (20 ore):
   - l’evoluzione concettuale del restauro nell’unità metodologica
   - la terminologia di base
   - Conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale (materiale e immateriale) e sostenibilità
   - La normativa e le Carte
2. Strumenti e metodi per la conoscenza nel restauro del paesaggio alle diverse scale (45 ore)
   - La storiografia come percorso metodologico per la decodificazione del paesaggio storico
   - La ricerca archivistico-documentaria, iconografica e bibliografica per la lettura e valutazione delle trasformazioni storiche;
   - L’analisi geografica del paesaggio alle diverse scale
   - Lo studio delle strutture antropiche nelle modalità organizzative e nelle forme insediative delle aree rurali e periurbane, oltre che le loro interazioni con l’ambiente naturale
   - Lo studio delle strutture naturalistiche delle aree rurali e periurbane, nonché gli agro-sistemi, i fattori biologici e agronomici, l'agricoltura alimentare e industriale oltre alle loro interazioni con l’ambiente antropico
   - Lo studio delle relazioni tra ambiente e società, nelle sue dinamiche evolutive in rapporto al paesaggio
   - Comprensione e riconoscimento dei “degradi” del paesaggio
3. Ricognizione delle tematiche attorno alle quali definire il progetto di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale paesaggistico (25 ore);
-    Riflessioni intorno al paesaggio rurale attraverso un approccio innovativo, basato sulla sostenibilità
-    Riflessioni intono alle strategie di riqualificazione ambientale e territoriale e di riutilizzo edilizio, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio rurale;
-    Nozioni di ecologia e agronomia applicate alla progettazione, realizzazione e gestione del paesaggio nella sua componente rurale e periurbana