Il corso presenta una
selezione di best practices di metodologie per la didattica anche sperimentale della
storia dell’arte, con particolare attenzione alle risorse offerte dal digitale e
dalla rete, finalizzate all’insegnamento della materia nelle scuole e al
miglior apprendimento da parte degli studenti. Le lezioni in aula (per un
totale di 36 ore) hanno sia un’impronta teorica che tecnico-pratica e prevedono
il coinvolgimento diretto dei frequentanti; la parte laboratoriale (per un
totale di 6 ore) potrà svolgersi anche fuori aula in musei, fondazioni, mostre.
Tra i temi trattati: gli strumenti hardware e software per la didattica, il
gioco come metodo inclusivo di apprendimento, le risorse del web per la
ricerca, i materiali di studio, multidisciplinarietà e complessità, la
valutazione nell’era digitale.
Obiettivi
Finalità del corso è presentare e stimolare
metodi innovativi per veicolare la storia dell’arte nelle scuole attraverso
strumenti tradizionali e digitali, materiali autentici, risorse online e
offline. Dalla classe virtuale alla didattica digitale integrata, dall’edutainment
al debate, dal Clil al Byod, dall’uso della Lim al registro elettronico – solo
per citarne alcune – si acquisiscono terminologie e prassi dell’attività
didattica nelle aule scolastiche, con particolare attenzione al rimescolamento
dei saperi, all’inclusione e alla programmazione interdisciplinare.
Obiettivo del corso è anche la messa a fuoco
degli obiettivi didattici nella preparazione delle lezioni e approfondimento
dell’aspetto valutativo nella preparazione delle verifiche.
- Docente: Maria Stella Bottai