Nel 1994 Kevin Carter, un giovane fotoreporter sudafricano, con Stricken Child crawling towards a Food Camp (in Italia noto come Bambino con avvoltoio)vinse il Premio Pulitzer per la fotografia. Lo scatto, pubblicato dal New York Times il 23 marzo dell'anno precedente, faceva parte di un reportage di denuncia della guerra civile e della carestia in Sudan. 

Il 27 luglio del 1994 Carter si suicidò. La vittoria del Pulitzer era stata seguita da forti polemiche sull'opportunità di utilizzare un'immagine così cruda, e da insinuazioni pesanti sul cinismo del fotografo. Benché le cause del suicidio siano rimaste in parte confuse, è indubbio che il dibattito che aveva circondato la foto abbia lasciato un segno indelebile nel giovane fotoreporter, tra l'altro da sempre dedito a cause sociali.

Il corso è pensato per tutti coloro che si interrogano sul ruolo - sui doveri e sui limiti - che il giornalismo e le il fotogiornalismo, e i media in generale, devono avere di fronte ai problemi sociali, al dolore, alla vulnerabilità.